Comunità del cibo e della biodiversità di interesse agricolo e alimentare dell’area sud della Basilicata
(Pollino-Lagonegrese)

Abbiamo bisogno di conoscere, capire, imparare a conservare, tutelare, valorizzare, fruire, rappresentare, descrivere la biodiversità agroalimentare, il cibo, la comunità, il territorio rurale, il paesaggio identitario, gli usi, i costumi, le tradizioni, le buone pratiche e i relativi protagonisti, con l’obiettivo di fare “comunità” e tutelare e valorizzare il territorio rurale.

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Chi Siamo

La Comunità del cibo e della biodiversità di interesse agricolo e alimentare dell’Area Sud della Basilicata (Pollino-Lagonegrese), è un organismo associativo nato, il 26 novembre 2016, dall’ Accordo sottoscritto dai Soci fondatori, a Rotonda (PZ), presso la sede dell’Azienda Agricola Sperimentale Dimostrativa (AASD) “Pollino”. La sua istituzione, in attuazione dell’articolo 13 della Legge n. 194, del 1° dicembre 2015, ha, quale ambito di riferimento, l’area sud della Basilicata: il Pollino e il Lagonegrese. Si incarica di coinvolgere enti, istituzioni, aziende agricole, agricoltori, allevatori, produttori, cuochi, consumatori, associazioni, scuole, fruitori dell’Area Sud della Basilicata (Pollino-Lagonegrese) in una visione integrata comune di tutela e di valorizzazione del territorio rurale, della biodiversità agroalimentare e della cultura e tradizioni locali.

Cosa Facciamo

La Comunità del cibo e della biodiversità di interesse agricolo e alimentare dell’Area Sud della Basilicata (Pollino-Lagonegrese) si occupa di descrivere il territorio rurale, il paesaggio identitario,
la biodiversità agroalimentare, il cibo, la comunità e la sua cultura,  gli usi, i costumi, le tradizioni, le buone pratiche e i relativi protagonisti; di far conoscere ed apprezzare, di conservare, tutelare, valorizzare e far fruire; di fare “comunità” e mettere in valore l’economia locale. Le iniziative che assume si basano sulla consapevolezza che:
– non c’è cibo e, soprattutto, non c’è cibo di qualità, senza ricchezza di biodiversità di interesse agricolo e alimentare;
– non c’è ricchezza di biodiversità, senza la tutela del territorio, del paesaggio rurale, del paesaggio identitario, della coltura e della cultura tradizionale locale;
– non c’è tutela senza la messa in rete di tutte le componenti e di tutti gli interessi del processo.

Cosa Siamo Stati Fin Quì

Nei suoi attuali cinque anni di attività la Comunità del cibo e della Biodiversità di interesse agricolo
e alimentare dell’Area Sud della Basilicata (Pollino-Lagonegrese) ha svolto un lavoro tutto all’insegna del più rigoroso volontariato, appassionato e gratuito. È stato un insieme di iniziative e di attività dirette ed orientate al perseguimento di obiettivi sulla base di una visione della casa comune e del bene comune, alla quale un intero territorio, l’area sud della Basilicata, e le popolazioni che vi abitano si ispirano, applicando la loro genuina, tradizionale ed atavica solidarietà. Alla base di questa impresa, di questa sfida, vi è stata la ferma convinzione che la
biodiversità naturale e culturale, la biodiversità di interesse agricolo e alimentare trovano nell’agricoltura tradizionale il primo e vero agente del processo di tutela, di valorizzazione e di
identificazione. In quest’area interna dell’Area Sud della Basilicata (Pollino-Lagonegrese), in buona
parte protetta, vi è una ricchissima e straordinaria biodiversità naturale e culturale, che può permettere alle popolazioni locali di vivere e di proteggere il territorio, assicurandone la manutenzione e promuovendone la diversità.

Cosa Vogliamo Essere

La Comunità del cibo e della Biodiversità vuole essere a servizio del patrimonio naturale e culturale e adoperarsi nel promuovere
– il mantenimento dell’integrità ecologica dei beni comuni, dei servizi ecosistemici;
– la valorizzazione delle produzioni agroalimentari tradizionali e la cultura del cibo;
– la creazione di opportunità di sviluppo locale;
– la conoscenza dei luoghi e dei paesaggi;
– la trasmissione delle conoscenze sulla biodiversità agricola, sulle abitudini alimentari, sul rapporto tra cibo e natura, tra cibo e cultura, tra cibo e salute, sulla dieta mediterranea e sugli stili di vita.
In ragione del proprio essere, intende migliore e consolidare la credibilità del proprio profilo perseguendo le finalità istitutive in qualità di:
– portatore di interessi collettivi,
– animatore territoriale,
– rete di soggetti fortemente legati al territorio dal punto di vista storico, sociale e culturale, che svolgono un ruolo attivo nel proprio sistema del cibo locale.

Anni di attività

Da cinque anni ci occupiamo della salvaguardia e tutela dalla biodiversità sul territorio del Pollino Lagonegrese

1
Partener Ecosostenibili
1
Progetti all'Attivo
1
Specie Recuperate